Prof. Paolo Levi – Noto storico e critico d’Arte
<<Si deve dare atto ad Antonio Anastasia di essere riuscito a creare – grazie a una frammentazione delle immagini di matrice post cubista – un’opera che offre un duplice approccio visivo. Si possono infatti leggere singoli momenti narrativi del tutto conclusi, e quando poi si affronta l’insieme prende vita un caos ordinato di colori. Pertanto non si può fare a meno di considerare l’eccellente tecnica del pittore e la perfetta scelta cromatica>>.
( commento sull’opera “Giocatori di polo”)
<<In questa ricerca dell’artista è presente un gioco complesso e arcano di forme astratte dialoganti fra loro. Si avverte la necessità di trasmettere armonia tramite una tavolozza variegata e tonale, dove il ritmo espressivo si espande nello spazio.L’Artista Antonio Anastasia si distingue per la capacità di rinnovarsi ogni volta a livello sia tematico che Ogni sua emozione è riportata sulla tela in un’esecuzione superba quanto originale, che è sigla riconoscibile di incisiva espressività e fantasia>>.
(Commento sulle opere “Forme nello spazio” e “Ritmo” estratto da “La gioia dell’Arte” – nov/dic.2014 ).
Vittorio Sgarbi Francesco Paglialonga Sergio Rossi Paolo Levi Gianni Romano Mario Nicosia Mariarosaria Belgiovine Claudia Sensi A. Confalone Tommaso Gargari Claudio Lepri Francesco Chetta Sandro Serradifalco Serena Carlino Salvatore Gerbino Salvatore Russo Beatrice Coppei Adelaide Scavino Jean Charles Spinà Dino Marasà Guido Folco Zina Bercovici Daniele Radini Tedeschi Aldo Maria Pero Raffaele de Salvatore Simone G. Pieralice Ingrid Gardill Eleonora Dusi (Pincherle) Carla d’Aquino Mineo Gastone Ranieri Ridoni Flavio de Gregorio Prof.ssa Giulia Sillato, storico e critico d’Arte